Concerto...

E' inutile comprendere perché

a volte i pensieri si confondono

e mischiano speranze e realtà

segnali che si perdono così

un radar pronto quando chiude il cielo e noi

colpevoli di troppa oscurità

Lasciati guardare un po' più a fondo

- finché si può -

senti come tremo perchè sento

che tutto finisce qui

=May=

Ma che bello andar per concerti!!

Buongiorno a tutti, amici del misericordioso trittico! Ho detto misericordioso, ma ieri mica tanto.. E vi spiego anche il perchè! Io, may (mancava il nostro altare pagano!!), il conqui di may,insieme al nostro caro ilongot, più due simpaticissime amiche del bosco siamo andati al concerto dei Subsonica; già, dopo le prime canzoni, la misericordia che per lungo tempo ha contraddistinto il trittico s'è svampata in un momento!! Ragazzi, che seratona!! Prima di entrare al palazzetto dove si sarebbe tenuto il concerto, ci siamo rifocillati di paninazzi e acqua, un piccolo pit-stop al bagno e poi di corsa a cercar posto! Tra la folla ho incontrato pure alcuni folignati..sono dappertutto, te li ritrovi in ogni dove, pazzesco! Ma la cosa più bella è stata la visione di un'allegra famigliola, proprio dietro di noi: mamma, papà e figlioletta al seguito, al concerto dei Subsonica!! Che spettacolo! Certo la bimba era notevolmente scoglionata dalla musica, anzi, non s'è filata proprio il concerto, ma i genitori hanno ballato tutta la serata e hanno pure amoreggiato un pò.. che carini!! A proposito di amoreggiare, avrei da dire due cosine: a parte la coppia babbo e mamma che si sbaciucchiavano( m'è scesa pure na lacrimuccia! ); proprio davanti a noi si è piazzata un' altra coppia che non si è riuscita a staccare manco mezzo minuto! Ma dico io, te sei fumato 20euri per il concerto, ma almeno abbi la decenza di ascoltarlo, o sbaglio?! E che cavolo!
Con la speranza che queste seratone si possano ripetere con più frequenza, vi lascio amici miei e mando a tutti un bacio grandissimo!
Con affetto -Nuvoletta-

Nuovi amichetti..

Salve a tutti, amici del blog e amici del bosco!
Dopo una piccola pausa di riflessione sono tornata alla scrittura! Lo sapete che ho un nuovo amichetto??
Mi spiego subito: ieri sera mi accingevo a preparare la cena; mi sono cotta le verdure che la mia mamma mi prepara ogni volta con cura, e ovviamente mi sono messa a mangiare. Mentre addentavo la prima forchettata di verdure, vedo, attacato al gambo di una rapa, una cosina lunga, di colore abbastanza incerto, fra il grigio e il verdastro..un megabrucone, mille piedi, intatto! Porca miseria, è riuscito a resistere a ben due cotture: la lessata di mia madre e la cottura in padella!! Cavolo! Peccato sia morto, sennò saremmo diventati graaandi amici! Amici di rape, dato che tutti e due ne siamo grandi consumatori!!
A presto cari amici!! un salutone dalla vostra Nuvoletta Gioiosa!!!

Un attimo di Spagna

Proprio qui dove l' Estremadura fa una punta e rientra verso il Portogallo c'è una frontiera aperta solo il sabato e la domenica.

Il fine settimana scorso io e le "ragazze" abbiamo oltrepassato quella frontiera e siamo arrivati a Cedillo, paese di 100 abitanti 1 scuola, 1 dottore, 1 camera municipale e 7 bar. E' qui che siamo rimaste anche per la notte gentilmente ospitate e saziate dallla nonna di Rocio.

Un fim-de-semana all'insegna della natura, passeggiate, racconti spagnoli sull'infanzia della nostra amica e un'incommensurabile quantità di cibo ingurgitato in neanche 2 giorni!!!

Fa strano essere in un altro paese in poco più di tre ore, soprattutto per me che se mi metto in macchina da casa mia in 5 ore ancora sono nei pressi di Milano!

-l'altarerasmus-

Cantares de Tuna

Mentre la nuova coppia di casa amoreggia in cucina, sto seriamente pensando che l'erasmus da fidanzati NON SI FA'...
Dopo questo vorrei scusarmi pubblicamente per il commento che ho scritto l'altro ieri, ma la mia giustificazione è che ero un pochino ubriaca...diciamo il giusto...

questo perchè a casa mia si fanno feste di continuo (ovviamente...) e l'altra sera è venuta l'intera banda accademica (Tuna) a cantare in casa mia (10 elementi e rispettivi amici...). Come sia stato possibile non lo so, ma in cambio di una paella decisamente pessima, ci hanno intrattenuto tutta la sera...alla fine bello! peccato che io la mattina dopo dovevo partire.

Ma questa è un'altra storia che racconterò domani o nei giorni a seguire.

Boa noite para todos!

-l'altarerasmus-

"sogno-b" e conseguenze...

Voi lo sapevate che in questo pazzo pazzo paese il bagno non ha il bidè? e fino qui' ci siamo dato che ce l'abbiamo solo in italia la cultura di lavarci il culo (ma a qusto punto non mi spiego mica perchè il nome è similfrancese...). ...Ma la sconvolgente verità che ogni tanto mi si para davanti è: non si può buttare la carta nel water! Io sono convinta che si sia qualcosa di davvero malato nel pulirsi e buttare la carta nel cestino che poi prima o poi dovrai pur svuotare!!!!! E può capitare nei bagni pubblici che il cestino in questione non sia neanche tanto vicino alla postazione tazza! per fortuna in casa mia ognuno fa come gli pare (con la carta igienica dico...) E sempre a proposito di questa casa, qui' l'amore regna! la gente si accoppia e si porta ominidi in casa e quando non può si accoppia con altri personaggi della casa..sembra il grande fratello...comunque adesso che la spagnola e lo suiço hanno scoperto l'amore siamo tutti più felici e curiosamente e pazientemente attendiamo l'epilogo drammatico....

E adesso un pò di gossip di casa

succedono cose strane:
un pomeriggio torno da lezione e dalla mia camera sento la francese che litigava con l'amministratore di casa riguardo una macchina col condizionatore rotto...
dopo un paio d'ore l'olandese mi racconta che la simpatica Lydie non parlava di una macchina ma del forno di casa che improvvisamente aveva tirato le cuoia. Semplicemente, diceva lei, se noleggi una macchina col condizionatore che poi si rompe, tu vai a farti cambiare la macchina, o paghi meno la stessa; noi avevamo una casa con forno, adesso che il forno non c'era più eravamo giustificati a pagare tutti meno per cui dicembre potevamo tutti pagarlo a metà...
sistema che ha funzionato dato che meno di una settimana dopo avevamo di nuovo un forno nuovo di zecca!!!
L'altro giorno il nostro coinquilino angolano ( o paolo: in cui "o"sarebbe l'articolo che qui si usa coi nomi propri) precisamente il 15 novembre ha compiuto 30 anni e ovviamente "o matador de frangos" come amiamo chiamarlo, ha deciso di dare una festa in tipico stile angolano. Dopo aver osservato strana gente ballare in modo davvero davvero osceno (e intendo donnine a terra a 4 zampe che si muovevano convulsamente contro un uomo in piedi; uomini e donne a gambe larghe su bottiglie di vino vuote facendo a gara a che ci arrivava più vicino con orifizi vari senza farle cadere ecc ecc) ho deciso di darmela a gambe per le 11 per poi tornare verso le 2 e mezza, orario in cui, fortunatamente, non c'era più nessuno se non uno stato di vino secco a terra piuttosto appiccicaticcio... la mattina dopo l'unico altro italiano qui mi informa col suo fare piuttosto razzista che "io a paolo non ci parlo più perchè queglia amici suoi...quei negri di merda mi hanno inculato tutta la roba del bagno". Ovvero di 6 bagni in questa casa i "negri di merda" hanno rubato proprio nel bagno dell'unica testa di cazzo in questa casa (ma si sono portati via tutto: dagli asciugamani, gel, carta igienica, dentifricio ecc ecc). Queta storia è per dimostrare che: una giustizia divina esiste, che gli angolani hanno dei balli a cui io gradirei non assistere mai più e che quà stanno così con le pezze al culo che si vanno fregando pure la carta da culo!!!
Ma non è mica finita quà...alla prossima puntata per le nuove mirabolanti avventure dell'altarerasmus!!!!

altro tempo è passato...

Finalmente ci hanno messo il wirelesssssss!!!!
Addio file intermilabili in facoltà per una misera postazione maleodorante!!! Adesso sto comoda comoda nel mio lettone con la mia nuova "manta polar" a righe sulle spalle (gentile regalo di mia zia che non ha resistito alla tentazione del cosmopolitan anche se era in portogallo, giornale col quale regalavano la suddetta manta polar), termosifone elettrico (sempre perchè il riscaldamento centralizzato ancora non l'hanno scoperto) mai spento da stamattina, luce soffusa (che in realtà è una necessità per non farmi scoprire dai miei coinquilini che sto ancora sveglia dato che per scampare alla visione del film tutti insieme "tutto su mia madre" in lingua con sottotitoli in portoghese, ho detto che andavo a dormire).
Come si può notare adesso posso dilungarmi in particolari poco interessanti e fare giri di parole: non ho più l'omino di infernet della facoltà che mi rompe i coglioni perchè ho superato l'ora giornaliera che mi è consentita...
Come ho accennato prima sono venute a trovarmi per 4 giorni mia zia e la mia mamma e per questi pochi giorni mi sono senita a casa, per poi ripiombare nell'estraneità più totale verso tutto e tutti questo pomeriggio dopo la loro partenza. Quand'è così avrei voglia solo di stare col pesce di casa, ma siccome la scorsa settimana il poveretto ha rischiato il congelamento (c'è sempre quel problema col riscaldamento centralizzato...), la previdente olandese che vive con me l'ha piazzato sul tavolo della cucina a metà strada tra il forno nuovo (questa storia la racconto dopo) e i pochi fornelli funzionanti della cucina, così almeno sta caldo...peccato che quel poveraccio non avendo più la finestra non capisce più se è giorno o notte per cui ( a parte il fatto che non poso più parlarci perchè in cucina non abbiamo più la nostra intimità), sono indecisa tra farlo congelare o farlo impazzire...altrimenti me lo porto in camera che ormai sembrano le hawaii qui dentro...
ci penserò...

Il compleanno di Roberta

Ieri sera io, Nuvoletta, il professore e la nostra bibliotecaria di contrada siamo stati al compleanno di Roberta.
Chi diavolo è questa Roberta? Nessuno di noi ne aveva la più pallida idea fino appunto a ieri sera... Il fatto è che la nostra carissima bibliotecaria di contrada ci ha portati a cena a Vagliagli in un ristorante piuttosto noto in zona, di cui conosceva il proprietario... Costui ci ha fatto sedere al tavolone degli unici altri avventori del locale, ovvero Roberta - la festeggiata - e rispettivi amici.
In nostra difesa devo premettere che non eravamo perfettamente sobri, sta di fatto che ci siamo mescolati all'allegro gruppo festante e anzi, tra danze e canti ci siamo rivelati l'anima della festa. Posseggo addirittura un prezioso filmato di Nuvoletta che canta al microfono davanti all'intera tavolata, ma non spargete troppo la voce...
Insomma, una serata alquanto paradossale ma molto divertente!
Un saluto a tutti e in particolare ai mascalzoni dell'Oklahoma ;)
=May=