domenica 8 giugno 2008

La curiosità antropologica nell'osservazione di una coppia


Tanto tempo fa scrissi della nuova coppia svizzero-catalana che si era formata in casa mia...A parte il fatto che non abitano più quì con me (ma mooolto vicino) ora l'epilogo drammatico che curiosamente aspettavo è arrivato. E non è solo per puro cinismo ma anche per una discreta curiosità antropologica.

Domani il buon Christian, abitante della svizzera tedesca, e la brava Judit, abitante del buco del culo della catalugna, se ne tornano ognuno al paesello suo. Allora la domanda è: E adesso?

Magari non vedrò più nessuno dei due, ma comunque come esempio delle cose che possono succedere nella vita mi sembrano abbastanza validi.

mah!

martedì 8 aprile 2008

Serate Innocenti...

Più le cose sono improvvisate e nascono dal nulla o da un' idea estemporanea, più vengono meglio e ci si diverte un mondo!
Ieri sera io, May e il caro conqui di May, abbiamo deciso di cenare insieme, visto che avevo appena portato un delizioso sugo (fatto da mia nonna) con gli asparagi selvatici.. (non vi rendete conto che esperienza orgasmica culinaria possa essere.. Non preoccupatevi, ci sarà una seconda volta..).Bè, una serata tranquillissima e del tutto innocente, non vi pare?! Cari ragazzi dalle tagliatelle siamo passati al vino e infine ad una dose massiccia di vodka al limone (ci siamo fatti fuori un'intera bottiglia) che ci ha letteralmente messi ko! Irriconoscibile May che ha improvvisato un balletto molto sexy sulla sedia.. per non parlare poi del quasi mega chioppo di Nuvoletta dalle scale, fatte rigorosamente al buio perchè troppa luce mi avrebbe accecato, visto che per buona parte della serata abbiamo usato le candele stile cimitero..
Visti i risultati abbiamo deciso che, almeno una volta a settimana, una serata così ci vuole proprio, parola di nuvoletta!

A presto Giovani. Vostra Nuvoletta.

mercoledì 2 aprile 2008

Mi ricordo di discorsi belli tondi e ragionevoli..

Se non mi sbaglio QUALCUNO all'inizio del nuovo anno aveva fatto il proposito di "mettersi in gioco"...volevo sapere come procede. Anche se dall'ultimo post devo dedurre che siamo sempre messe maluccio data l'incapacità di distinguere le gonadi dalle tube di falloppio!!!
Ora a parte che mi sono sbiascicata dalle risate per una buona mezz'ora, vorrei dire...cara dott.Roani, ma ti pare una cosa da dire a un uomo mai visto???Suggerirei di non parlare di tube di Falloppio la prossima volta soprattutto con uno della sicurezza del Sonar...
Per il resto questa sarà la perla che racconterò a tutti per i prossimi due giorni!!! (azz, devo pure tradurla ora che ci penso...)
HAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHA....
Qui ovviamente succedono cose turche: mi sto dando ai viaggi e alcuni riescono bene mentre altri sono un vero e proprio disastro ma complessivamente mica mi posso lamentare!!
Il mio caro Vilar (che per chi non lo sapesse è l'amante dell'olandese che più volte ho citato) la settimana scorsa per non svegliarmi non ha suonato il campanello fino allo sfinimento per farsi aprire alle 5 del mattino, bensì ha pensato di sfondare la porta...fortunatamente il giorno dopo l'ha anche riparata incalzato dal padrone di casa a dir poco incazzato come una iena...
Ora c'è una festa improvvisata in casa ma siccome va avanti dalle 5 di questo pomeriggio sono tutti piuttosto ubriachi e io rimango qui a studiare la riforma goldoniana!!!
tanti baci tesore!!

-l'altarerasmus-

domenica 16 marzo 2008

Le tube di Falloppio



Momenti della serata di ieri al Sonar.

Io e Nuvoletta andiamo alla tolilette. Nuvoletta, cercando di decifrare il disegno stilizzato sulla porta, mi chiede se secondo me quello è il bagno delle donne. In quel momento arriva uno dei gestori del locale…

Gestore: “Questo è il bagno degli uomini, quello delle donne è più avanti…”
Nuvoletta: “Ma è sicuro? QUELLE SONO LE TUBE DI FALLOPPIO!”
Gestore (con noncuranza): “No, quelli sono i testicoli, le tube di Falloppio sono sull’altra porta.”
Nuvoletta: “Ah, è vero…!”

=May=

mercoledì 13 febbraio 2008

Tante emozioni!!!

Ma quante emozioni ieri sera!
Credo sia stata la serata più bella che io abbia mai fatto. Avevo con me tutti i più cari amici.. che cosa si può volere di più.. forse un Lucano?!
Ma no, lasciamo perdere Lucano, sia l'amaro che il poeta..
Un grazie di cuore, ancora, a tutti e spero che la fantastica rimpatriata di ieri sia la prima di una lunga serie!!!
Un bacio grandissimo a tutti!!!!!!!!!!!!

Vostra Nuvoletta Dottoressa.

venerdì 25 gennaio 2008

...

...e decisamente inopportuno è il gruppetto di giovani inneggianti a Silvio che stanotte intorno alle 2 ha festeggiato la caduta del governo con una simpatica ronda sotto le finestre della città, svegliandomi peraltro.



Che bella faccia
che bella faccia
e non capisco come non vi piaccia
come la porta, come lo slancia
e quel sorriso da guancia a guancia
forte e simpatico più di uno zar.
Che bella faccia
che bella faccia
chi gli sta accanto fa una figuraccia
e come è bello quando si sbraccia,
quando si acciglia e quando minaccia,
è ancora meglio quando si incazza
e dice pure qualche parolaccia.
Ma come fa non mi capacito
che non è l'abito, che il monaco fa
sol - la
si - la
forte e simpatico come uno zar.
Che bella tinta
che bella tinta
così perfetta che ti pare finta
così pulita così distinta
pure la foto sembra dipinta
non fa una piega
non fa una grinza
e non c'è segno dell'età che avanza.
Ragionavo proprio ieri sera
con un avvocato fuori dal portone
tipo silenzioso, sguardo corrucciato
ma era preoccupato per la situazione
io gli ho detto:
"Guarda, che lui vinca o perda,
tanto nella merda non ci finirà"
Ma come fa
non mi capacito
forte e simpatico più di uno zar.

(Daniele Silvestri - Che bella faccia)

=May=

domenica 20 gennaio 2008

L'inopportuno

Attenzione: questa è una riflessione che va al di là del racconto semplice con opinione a riguardo.
Questo è un pensiero che mi è balenato in testa stamattina mentre ero intenta a piegare calzini.
Pensavo alle cose che succedono in generale e in particolare a quelle che succedono a me finchè non ci ho visto un denominatore comune: l'inopportunità o l'essere inopportuni.
Si tratta, a mio avviso, della componente quantitativamente maggiore di ogni giornata e la ricopre per intero. Per inopportuno si può intendere un pò tutto, compreso l'amante dell'olandese che suona il campanello alle 5 del mattino spinto dai bollenti spiriti e da una buona dose d'alcool; inopportuni sono i negozi che il sabato pomeriggio sono chiusi; lo sono discorsi sull'amicizia quando sui sentimenti non si dovrebbe troppo razionalizzare; lo è l'autobus 5T che dovrebbe passare alle 20.25 ma in realtà quella corsa non esiste; lo è mia moglie che non perde occasione per elogiare sua sorella e le sue conferenze quì, lì, su e giù mentre dall'espatrio tento di studiare un libro di 600 pagine dove per ogni riga letta devo cercare tre parole almeno; lo è il capoverdiano che vive con me che mi dice che gli spagnoli parlano il portoghese meglio di me (e grazie al cazzo!) e lo è una cara amica che pensa bene di avere dei problemi proprio quando io non ci sono.
E queste baggianate riempiono tutta la giornata portando la gente comune alla schizzofrenia. Se prese singolarmente potrebbero non essere niente di che, in realtà la loro aggregazione disturba e stressa cosicchè al calare della sera cominci a ringraziare che sia finita anche oggi.
Ma stavolta me ne sono accorta prima di iniziare a ringraziare, sono appena le 2 di pomeriggio!
Prima che VOI, persone e cose che non sono io, mi facciate impazzire avrei una cosina da dire: MAVAFFANCULO!...